E’ morto nella notte il bambino di 13 anni ricoverato in condizioni gravissime al reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Padova domenica pomeriggio a causa di una asfissia conseguente ad un principio di strangolamento. Ad una settimana di distanza dal ricovero il bambino, che era rimasto gravemente ferito a causa di un gioco nella mansarda di casa assieme a un parente coetaneo, il bimbo è stato dichiarato clinicamente morto dai medici che lo avevano in cura ed i genitori hanno acconsentito all’espianto degli organi del piccolo paziente. “La famiglia sta affrontando questa grande sciagura con grande equilibrio magistrale – ha spiegato don Francesco Santinon, parroco della chiesa di San Domenico di Selvazzano Dentro, comune alle porte di Padova dove non appena il magistrato avrà dato il nulla osta alla sepoltura si terrà il funerale – ci sono una mamma ed un papà che stanno cercando di reagire a questo dolore enorme: preghiamo per loro e rispettiamo il loro dolore”.
- Il movimento come farmaco contro i reumatismi: a Padova c’è Show personal training club
- Al via il festival nazionale di Avviso Pubblico (senza il ministro Francesco Profumo)