In riferimento all’auto “sfregiata” a Paolo Manfrin, di cui si da conto in questo articolo riceviamo e pubblichiamo la nota da parte di Luigi Tarzia, del direttivo del comitato Stanga 6. Nella foto il cofano dell’auto di Paolo Manfrin “sfregiata” con la scritta Zeb, che nello slang tunisino significa “bastardo”.
La nostra solidarietà al Presidente del Comitato Stanga 6, Paolo Manfrin, vittima ancora una volta di un episodio inqualificabile, incivile e vigliacco poiché il danneggiamento della propria autovettura è avvenuto mentre il nostro Presidente svolgeva, unitamente a diverse Autorità cittadine, un sopralluogo nell’area retrostante il Centro Commerciale Giotto. Come sosteniamo da tempo l’aria fatica, nonostante tutti i provvedimenti adottati, a liberarsi dal degrado e dallo spaccio e pertanto la stessa merita ancora di più attenzione e maggiore deve essere ancora la lotta al degrado allo spaccio e alla delinquenza organizzata.
Ci auguriamo che si faccia al più presto luce su quanto avvenuto ed al nostro Presidente esprimiamo la nostra solidarietà, rassicurandolo che l’impegno e la nostra passione civile per il territorio non subirà condizionamenti e arretramenti di fronte a minacce e ritorsioni.
Luigi Tarzia
Direttivo Comitato Stanga 6 Padova