Ivo Rossi sbaraglia tutti nel sondaggio pubblicato oggi dal Mattino di Padova a pagina 20. Il titolo dell’articolo di Ernesto Milanesi è eloquente “Ivo rossi batte tutti nelle urne virtuali”. Racconta il cronista del Mattino di Padova che a ottobre è stato commissionato da una associazione di categoria un sondaggio telefonico su 605 cittadini residenti a Padova. Il risultato da le intenzioni di voto verso l’attuale vice sindaco al 49%. Con il Pd più alleati del centro sinistra che ha percentuali di consenso simili in città. Crollerebbe invece il consenso al Pdl (21,3%) a vantaggio della Lega Nord (17,6%). Staccati Udc e La Destra attorno al 6%. Sette i candidati papabili alla poltrona di sindaco: oltre a Ivo Rossi sono stati messi nel sondaggio Massimo Bitonci, Barbara Degani, Piero Ruzzante, Maurizio Saia e Andrea Colasio. Dentro anche Antonio De Poli dell’Udc. Contro tutti nel ballottaggio virtuale Ivo Rossi vince al primo turno con circa il 55% dei consensi, in media 7 o 8 punti percentuali in più dell’appeal che avrebbe contro gli stessi candidati il consigliere regionale Piero Ruzzante. Dati che evidentemente hanno fatto riflettere sia all’interno del Pd (Zanonato oggi dichiara al Corriere del Veneto che non si ripeteranno gli errori commessi a Genova dove alle primarie di coalizione erano due i candidati del Pd ed ha vinto quello di Sinistra ecologia e libertà) che all’interno del Pdl, con la conferma della leadership di Marco Marin, l’unico ad essere riuscito a far venire i sudori freddi al centro sinistra. Omar Monestier, direttore del Mattino ipotizza nel suo blog (clicca qui per vedere l’articolo) addirittura un Alessandro Zan, come avvenuto a Genova per Doria, candidato sindaco per Sel e vincitore alle prossime consultazioni elettorali. Fantascienza politica? Da capire se questi dati saranno confermati anche nei prossimi mesi. Prima delle elezioni comunali mancano ancora due anni. Salvo sorprese.
Alberto Gottardo
