Stranieri palpeggiano una donna in centro. Picchiato a colpi di casco il fidanzato che voleva difenderla

 
Una coppia e’ stata aggredita stanotte a Padova da cinque o sei giovani ubriachi, di cui al momento non si conosce l’identità e la nazionalità, che hanno offeso e palpeggiato la donna e picchiato l’uomo, procurandogli lesioni guaribili in una quindicina di giorni.
Il fatto e’ avvenuto in una via del centro, attorno alla mezzanotte. La coppia, due fidanzati entrambi di 32 anni, stava guardando una vetrina, quando si sono avvicinati i bulli che hanno cominciato a molestare verbalmente la donna. Uno di loro l’ha palpeggiata. Il fidanzato ha cercato di prendere verbalmente le difese della donna ed e’ stato picchiato, tra l’altro, con un casco alla testa. Gli e’ stato quindi sottratto il portafogli, che conteneva 80 euro, poi gli ubriachi – di razza bianca, forse immigrati, secondo la testimonianza incerta degli aggrediti – sono scappati. Sul posto e’ intervenuta una volante della questura di Padova, che ha soccorso la coppia e portato l’aggredito all’ospedale di Padova. Nessuna traccia, per il momento, degli aggressori.
Sull’episodio il consigliere regionale di Alleana Nazionale Raffaele Zanon commenta: ”L’aggressione subita dai due fidanzati in pieno centro a Padova, in un’ora in cui il nostro centro storico è ancora frequentato, dimostra che le misure di controllo e vigilanza predisposte dall’amministrazione locale sono ancora inadeguate e lasciano ampi spazi per chi delinque e si rende autore di aggressioni in stato di alterazione dovuta all’uso di sostanze.
Estenderemo le multe del Sindaco Zanonato anche a chi si aggira ubriaco per le vie della città?”.
L’esponente di AN ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per sottolineare come Padova sia stata scelta come epicentro per una serie di fenomeni criminali i cui protagonisti spesso sono cittadini che provengono da paesi dell’Est europeo o addirittura extracomunitari.
Secondo l’esponente di AN molti dei problemi legati all’ordine pubblico dipendono dalla assenza di azioni di prevenzione e controllo coordinate e dalla desertificazione del centro storico a cui assistono, impotenti, i cittadini padovani per le limitazioni poste soprattutto nelle zone serali dall’introduzione della zona a traffico limitato