‘Striaci – Ta pum al Piccolo Teatro di via Asolo, a Padova città dell’Armistizio la delicata storia di amicizia in trincea della Grande Guerra

 

Domani giovedì 3 Novembre il Piccolo Teatro di via Asolo (zona Paltana) ricorderà l’Armistizio della I guerra mondiale, firmato a Villa Giusti (in zona Mandria, a pochi isolati dal teatro stesso) tra il 3 e il 4 Febbraio 1918.

Lo farà con uno spettacolo teatrale, proposto in collaborazione con il Comune di Padova, ad ingresso gratuito (inizio ore 21.15) dal titolo “…’STRIACI – Ta pum ta pum”, scritto e diretto da Paolo Zaffaina, interpretato da Valerio Mazzucato e Renzo Pagliaroto.

Sulla scena due fanti (uno veneto, l’altro siciliano) in prima linea al fronte italiano, che attendono nella loro trincea il segnale di attacco.

Uomini strappati alle loro terre, obbligati a combattere un nemico mai incontrato per una causa al di là della loro comprensione.

Parole nella penombra sussurrate con timore, usate per scaldare i cuori e per vincere la paura.

La storia di una profonda amicizia lunga una sola, unica notte. Che terminerà all’alba, uccisa dalla follia di un conflitto senza precedenti.

Una storia di un’amicizia profonda legata dalla paura, dalla speranza e dal coraggio; figlia della disperazione di una guerra senza precedenti in un mondo di follia e violenza, quello della prima guerra mondiale.

Il legame sincero e indissolubile che s’instaura sul fronte italiano tra due sconosciuti uniti dalla paura di morire soli e dalla speranza di non essere dimenticati.

Raccontare una guerra attraverso l’incontro di due uomini, due fanti provenienti da due mondi diversi; italiani in un’Italia unita sulla carta ma ancora profondamente separata. Come quella di oggi, in fondo.

«Se siamo qui a parlare e a raccontare attraverso il teatro un piccolo pezzo di quella immane tragedia qualcosa dello spirito nazionale si è salvato, quel quid che spingeva quegli uomini a lottare per la libertà e contro l’oppressione è in qualche modo giunto fino a noi», spiega Mazzucato “Sta a noi, ora, fare in modo che non venga dimenticato».
«L’Italia è sempre stata divisa, sia storicamente che politicamente, e ancora oggi si fa molta fatica a raggiungere un sentimento unico nazionale», spiega Pagliaroto. «E tutto questo è tristemente palese…»