In occasione del 21 marzo, Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, la Rete degli Studenti Medi e l’Unione degli Universitari hanno partecipato insieme a Libera e Avviso Pubblico alle manifestazioni organizzate a Foggia e in tutta Italia.
In Veneto la manifestazione, organizzata a Padova, ha avuto una grande adesione studentesca: il corteo partito da Prato della Valle era costituito da uno spezzone studentesco di circa 400 persone. Oltre a questa manifestazione abbiamo portato il nostro contributo anche a Legnago, in un teatro pieno di studenti raccontando insieme allo SPI CGIL le numerose esperienze di legalità positive raccolte nei campi della legalità.
“Oggi la lotta alle mafie e alla criminalità organizzata risulta spesso una tematica sottovalutata. Per questo è ancora necessario sensibilizzare gli studenti su questo tema. La manifestazione del 21 marzo assume un ruolo fondamentale all’interno di un percorso più ampio nel quale il cittadino prende consapevolezza di un tema importante come quello della lotta alla mafia.” dichiarano Marina Rampin e Enrico Mazzo coordinatori rispettivamente di Rete Studenti Padova e Studenti Per UDU Padova.
“L’impegno della Rete degli Studenti Medi nel campo dell’antimafia e della legalità non si limita alla partecipazione annuale a questa data” dichiara Rachele Scarpa, coordinatrice Regionale della Rete Studenti Veneto “Investiamo molto nella sensibilizzazione degli studenti alla legalità sia organizzando assemblee nelle scuole, sia collaborando con Libera, ARCI e Spi-CGIL per promuovere e organizzare la partecipazione ai campi della legalità negli spazi confiscati alle mafie, realtà anche in Veneto molto presenti. Crediamo, infatti, che occorra affrontare il tema dell’antimafia sociale a partire dai banchi di scuola e dal recupero concreto di luoghi fisici, per costruire un mondo migliore improntato sui principi della legalità.” conclude Scarpa.
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