Sabato 13 agosto, alle ore 21.30, a Conselve, in Piazza Dante, lo Stivalaccio Teatro presenta il sedicesimo spettacolo della rassegna estiva “Teatro in Corte”: Il furbo e lo sciocco, con Valerio Mazzucato, Beatrice Niero, Marco Zoppello, canovaccio di Marco Zoppello, drammaturgia e regia di Giorgio Sangati, liuto e percussioni Ilaria Fantin.
L’ingresso è di 3 euro. In caso di pioggia la rappresentazione si svolgerà al Teatro Marconi di via Vittorio Emanuele II 23.
Lo spettacolo è un canovaccio tipico della Commedia dell’arte liberamente ispirato a “I due gemelli Veneziani” di Goldoni. La rappresentazione racchiude in sè tutte le tematiche della commedia all’improvviso: l’amore, non solo quello dei giovani innamorati, ma anche le infatuazioni senili dei vecchi. La fame che attanaglia gli Zanni, ovvero i servitori, contrapposta al benessere dei padroni, ma anche le trame complesse che han fatto sì che la Commedia dell’Arte ricevesse anche la definizione di Commedia degli Intrighi.
I protagonisti della narrazione sono due gemelli, Antonio e Pancrazio, separati fin dalla nascita che si ritrovano, ironia della sorte, nella stessa città. Antonio fugge da Venezia inseguito da donne a cui ha infranto il cuore ma sopratutto dal colossale debito col ricco mercante Pantalon De Bisognosi, e decide quindi, per non farsi riconoscere, di cambiare il proprio nome con quello del fratello. Pancrazio giunge in città assieme al servo Pedrolino, per sposare la figlia del Dottor Lombardi, la dolce Isabella. Da qui le storie si intrecceranno, con una serie di equivoci a non finire, scambi di persona, travestimenti, canti, duelli fino alla risoluzione finale.
La rappresentazione si colloca nell’ambito della rassegna teatrale “Teatro in Corte”, in scena dal 3 giugno al 24 settembre 2011, ed è parte del progetto “RetEventi” promosso dalla Regione Veneto, in collaborazione con Province, Comuni e Associazioni culturali. Determinante l’impegno dell’Accademia del teatro in lingua veneta, che ha il merito di aver coinvolto ben 19 comuni della Bassa Padovana, di cui Bagnoli di Sopra è il comune guida: si tratta di Agna, Anguillara Veneta, Arre, Bagnoli di Sopra, Boara Pisani, Bovolenta, Candiana, Cartura, Conselve, Correzzola, Granze, Pernumia, Pozzonovo, San Pietro Viminario, Solesino, Stanghella, Terrassa Padovana, Tribano, Vescovana. La rassegna è realizzata grazie alla collaborazione con la Fondazione Antonveneta.
Tra gli obiettivi della manifestazione, vi è quello di valorizzare un territorio troppo spesso sottovalutato, e di restituire il giusto valore all’incredibile patrimonio artistico e culturale che tutta la provincia può vantare. La scelta di allestire ville, corti e giardini, come scenario naturale degli spettacoli, oltre a creare un’atmosfera suggestiva e a tratti magica, dona alla rassegna un senso ancora più profondo, che coniuga teatro, musica, arte e architettura, in un connubio straordinario. La rassegna è il risultato della brillante intuizione del suo direttore artistico Luisa Baldi, e del presidente dell’Accademia Ada Marcantonio che ha dichiarato:
“Io e il direttore artistico Luisa Baldi siamo molto soddisfatte dei risultati raggiunti fin qui dalla rassegna. Il pubblico ci dimostra entusiasmo ed affezione, riconoscendo la qualità degli spettacoli proposti. Abbiamo già molti spettatori fidelizzati che ci seguono di tappa in tappa, dimostrando come il teatro risponda a un bisogno di cultura e socializzazione diffuso in tutto il territorio della Provincia”.
La programmazione di settembre.
Venerdì 9 settembre a Boara Pisani andrà in scena “2 cm più alto del Re”, con Giuseppe Savio. Sabato 24 settembre a Granze ultimo spettacolo della rassegna: “All’inseguimento di Angelica”, con Carla Stella.
Per informazioni e prenotazioni chiamare 347/9756989 o visitare il sito www.teatroincorte.it