Tenta una rapina in banca, arrestato dai carabinieri trevigiano appena scarcerato

 

Rilasciato pochi giorni fa dalla casa Circondariale di Padova – ove era detenuto per reati contro il patrimonio – si è trattenuto in città e questa mattina ha tentato il “colpaccio”. Alle ore 12.15, volto travisato con cappellino e vistosi occhiali da sole, è entrato nell’agenzia di Piazzetta Luigi Da Porto della Banca Padovana e, simulando il possesso di un’arma da fuoco, ha intimato all’impiegata di consegnare tutto il denaro custodito in cassa. Fortunatamente il forziere era provvisto di dispositivo a tempo e l’imprevisto lo ha costretto a desistere. Una volta uscito, accortosi che a pochi metri vi era la filiale della Banca Antonveneta, ha deciso di tentare ancora la “fortuna”. Adottate le stesse modalità, entrava anche in questa banca riuscendo a farsi consegnare dagli impiegati – intimoriti dal suo atteggiamento e dalla simulazione del possesso di un’arma – un bottino di ben 9.150 € in contanti, guadagnando rapidamente la fuga.

Uscito dall’Istituto di credito si è però, praticamente, trovato di fronte un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Padova che riusciva a catturarlo e a trarlo in arresto. Uno degli impiegati della Banca Padovana era, infatti, riuscito a lanciare l’allarme – tramite il numero d’emergenza 112 – alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Padova tracciando un preciso identikit del solitario rapinatore ma soprattutto segnalando la sua direzione di fuga e le sue successive mosse. Gli operatori della Centrale avevano poi fatto il resto, coordinando l’arrivo le gazzelle del Nucleo Radiomobile di Padova in servizio nel centro cittadino, proprio sulle tracce del solitario individuo.

Le manette sono quindi scattate ai polsi di Simone Negro, 37enne di origini trevigiane già noto alle Forze dell’Ordine per reati specifici. Il bottino, rinvenuto ancora addosso al soggetto che evidentemente non aveva avuto il tempo di disfarsene, è stato interamente recuperato e subito restituito all’Istituto di Credito.

Condotto in caserma per gli accertamenti del caso, Simone Negro è stato  dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina aggravata e tentata rapina e tradotto alla locale Casa Circondariale ove è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica di Padova.