Domani, venerdì 27 maggio alle 12 consegneremo al protocollo della Prefettura di Padova gli esiti dei test antidroga effettuati sui candidati sindaco di Abano e Montegrotto Terme. Spiace che a causa dell’ostruzionismo di un paio di candidati che pur non dando l’assenso alla divulgazione degli esami, si siano presentati lo stesso a fare una sorta di show in sede di prelievo dei capelli, ci sia reso impossibile consegnare ai singoli candidati l’esito del test, in quanto rischieremmo indirettamente di far evincere quali sono i due casi di positività riscontrati e confermati dalle controanalisi”.
A dirlo il presidente nazionale di Federcontribuenti Marco Paccagnella, animatore dell’iniziativa “Sindacipuliti” che ha fatto lo screening dei candidati sindaco di Albignasego, Abano e Montegrotto terme. “Ad Albignasego i tre candidati che si sono sottoposti alla prova sono risultati negativi – ricorda Paccagnella – ad Abano e Montegrotto invece si è capito subito che qualcuno aveva qualcosa da nascondere. Ed a poco vale che il sindaco uscente, un mese dopo, sia andato a medicina legale, schermandosi inoltre dietro il “Toradol”: come al solito la sua è una excusatio non petita, un pasticcio che purtroppo ha boicottato la nostra iniziativa che voleva essere un contributo alla pulizia ed alla trasparenza in occasione di queste elezioni amministrative”.
“Su consiglio dei legali dell’associazione posso solo dire che tra i test effettuati prelevando capelli, ed in un caso urine, dei candidati sindaco di Abano e Montegrotto, in due casi le analisi prima e le controanalisi dopo hanno dato esito positivo a sostanze quali cannabinoidi e cocaina – aggiunge Paccagnella – Vista la delicatezza della situazione non possiamo diffondere i risultati delle analisi ai diretti interessati in quanto sarebbe prevedibile che le persone risultate negative diffonderebbero subito i risultati. Gli esami sono stati effettuati, per conto di Spire Med dal laboratorio di analisi Guidonia srl di Guidonia Montecelio (Roma).”.
