Alessandra Rossi, una giovane eccellenza padovana, ha vinto un carnet di voucher per lo start up d’impresa, grazie al quale potrà realizzare in concreto il suo progetto “R.G.T (Rapid GluTest)”, un dispositivo economico e monouso in grado di riconoscere il glutine all’interno degli alimenti in maniera semplice e veloce prelevandone una piccola porzione, utilizzabile sia da privati, sia da esercizi commerciali, presentato all’interno della categoria Bioingegneria e Biotecnologie della IV Edizione del Lifebility Award.
Lifebility Award è il concorso nazionale nato nel 2009 per volontà dei Lions, che ha come obiettivo di rispondere a due emergenze del nostro paese, il rapporto tra etica sociale e giovani e la mancanza di lavoro e sbocchi professionali. Premia progetti e idee innovative sostenibili e sociali proposte da giovani tra i 18 e i 30 anni, orientate al miglioramento, alla semplificazione e alla fruibilità dei servizi pubblici e privati della comunità. I giovani possono presentare progetti che devono rientrare in 6 categorie: Energia e Ambiente – Trasporti e Mobilità – Comunicazione, Immagine e Design – Bioingegneria e Biotecnologie – Nutrizione e Qualità della vita – Turismo e Beni Culturali.
Dei 173 progetti presentati, “R.G.T (Rapid GluTest)”, dopo il corso e il tutoring Prospera sul Business Plan sotto la supervisione del tutor Stefano Perfetti, è stato individuato come vincitore per la categoria Bioingegneria e Biotecnologie, nella quale si è distinto per innovazione e originalità. La giovane padovana Alessandra Rossi, ideatrice del progetto, potrà ora vedere concretizzata la sua idea, grazie al carnet di voucher offerto da POLIHUB MILANO e dai professionisti Lions. il quale include un servizio di incubatore, tutoring, assistenza legale e consulenza finanziaria.
Il progetto è consultabile al link: http://lifebilityaward.ideatre60partner.it/bioingegneria-e-biotecnologie_4/lb4w_49