Titoli tossici nella cassaforte della Regione Veneto: la denuncia del M5S. Jacopo Berti che annuncia esposto alla Corte dei Conti

 

Jacopo Berti, Capogruppo del M5S in Regione Veneto, è intervenuto durante il Consiglio regionale di oggi per denunciare uno scandalo sui derivati che riguarda la Regione Veneto. Nel suo intervento, correlato da slide, il consigliere ha spiegato: “I derivati acquistati nel 2006 dalla Regione Veneto hanno causato ai veneti una perdita di 57 milioni di euro, che saranno 150 milioni alla chiusura del contratto nel 2036. Un cappio strettissimo attorno al collo dei cittadini. Un contratto folle, con condizioni assurde e nessuna necessità di stipularlo”.

“Quei soldi potevano servire per fornire servizi e infrastrutture ai veneti – sottolinea l’esponente del M5S – si potevano costruire scuole e sistemare strade, fornire risposte importanti al territorio e intervenire in modo forte sulle politiche legate al lavoro. Insomma, si potevano raggiungere obiettivi fondamentali per il tessuto sociale veneto e per il futuro della regione”.

“E’ imbarazzante la leggerezza con cui questi contratti vengono firmati. In ogni caso a rimetterci sono sempre i cittadini e i veneti rischiano presto di dover pagare un conto salato anche per Veneto Banca e popolare di Vicenza – continua Berti – Siamo stati fregati, abbiamo la certezza che acquistare questo prodotto è stata una follia. La perizia che abbiamo distribuito alla stampa lo dimostra. A firmare, come si vede dalle carte, fu l’allora vicepresidente della Giunta, attuale governatore, Luca Zaia”.

Berti precisa: “La nostra tuttavia non è una battaglia politica contro la lega o contro Zaia, ma contro le banche e gli speculatori finanziari che hanno causato tutto questo e stanno distruggendo il Veneto e le sue famiglie. Per le responsabilità politiche decideranno i cittadini, noi dobbiamo anzitutto tutelare i soldi dei veneti. Al momento siamo l’unica forza politica a farlo.”

Le prossime azioni del M5S?

Berti annuncia: “Prima di tutto chiediamo che questi prodotti vengano immediatamente ricontrattati. Abbiamo già perso tanto, non perdiamo ancora di più per favore. Basta giocare coi soldi dei veneti! Intanto stiamo portando queste carte alla Corte dei Conti, perché dobbiamo tutelare l’interesse dei cittadini”.

Ecco il link alla pagina del blog di Beppe Grillo nel quale è stato pubblicato l’intervento di Jacopo Berti, comprensivo di un breve video esplicativo.

http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/12/10/150-milioni-dei-veneti-fregati-con-i-derivati-zaiarispondi/