Sedicesima edizione del Padova Tango Festival, tradizionale appuntamento di inizio estate, organizzato dal Cochabamba 444 Tango Club, scuola stabile di tango argentino, in collaborazione e con il contributo dell’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Padova. La rassegna, una delle prime create in Italia, è in programma quest’anno fino al 28 giugno, e presenta alcune novità.
“Generazioni” è il titolo di questa edizione, a indicare la trasversalità di una cultura che ha interessato generazioni diverse di appassionati ed artisti dal secolo scorso ad oggi; ma anche un tema scelto per evidenziare la capacità della manifestazione di “generare” collaborazione e sinergia tra enti, associazioni, ed eventi del territorio per diffondere la cultura del tango.
Anche quest’anno il festival proponeun ricco calendario di iniziative; dopo una prima fase con eventi dedicati agli addetti ai lavori, nella seconda parte del mese di giugno il festival entra nel vivo, con appuntamenti ed iniziative per il pubblico.
Protagonisti assoluti della manifestazione saranno soprattutto i luoghi simbolo della città, quelli più caratteristici e conosciuti: Prato della Valle mercoledì 17 giugno, Piazza dei Frutti giovedì 18, Cortile di Palazzo Moroni venerdì 26, che ospiteranno lezioni gratuite e serate di ballo. Al Plateatico del Caffè Pedrocchi mercoledì 24 ci sarà uno spettacolo di tango (in collaborazione con Scuola di Musica Gershwin), e domenica 28 la serata di ballo conclusiva.
Peculiarità del festival non è solo “mettere in mostra” il tango ma anche riscoprire e proporre le bellezze piu’ nascoste della città. Per la prima volta infatti farà tappa allaScuola della Carità in via San Francesco lunedì 22 giugno, con un concerto di presentazione dell’album El Conjurado, a cui il festival stesso ha collaborato in sede di produzione. Ad accompagnare Ruben Peloni, Adrian Fioramonti e Dario Polonara saranno le esibizioni di tango degli insegnanti di alcune scuole della città. La serata è organizzata in favore di CUAMM Medici con l’Africa.
Ancora una volta una rassegna che approda negli spazi urbani, dove si svolgeranno le lezioni gratuite di tango per chi volesse provare ad avvicinarsi a questa danza, e il ballo per tutti, in una sorta di itinerario turistico-culturale alla scoperta del tango e dei luoghi della città.