Tutto pronto per l’edizione 2016 del Tribe rock festival, che da mercoledì 3 alla sera di Ferragosto animerà le serate di Tribano con tredici date evento. Si inizia mercoledì 3 agosto con due tribute band: i Living Theory, che riarrangiano i brani dei Linkin Park ed a seguire gli L.A. Peppers che nel repertorio, come già intuibile dal nome, propongono il meglio delle canzoni dei Red Hot Chili Peppers, band che con le sue sonorità e le performance dal vivo non proprio convenzionali, ha segnato profondamente la storia del rock.
Giovedì 4 si va giù duro quanto a sonorità e ritmiche con gli Ubermensch, la versione veneta dei Rammstein: tanta è la capacità di riproporre non solo le sonorità ma anche la presenza scenica da parte dei musicisti nostrani, che negli anni il gruppo è stato chiamato a suonare in Svizzera, Austria e Germania.
Dopo l’ormai tradizionale serata Radio 80 power di venerdì 5 agosto, arriva un’altra band che ha fatto dell’immedesimazione con l’originale un marchio di fabbrica: gli U2 più simili all’originale che ci siano sono quelli deiVelvetdress nell’esibizione di sabato 6. Il cantante dei Velvetdress è forse l’unico solista di una tribute band che può vantare un duetto con Bono Vox al concerto di Torino del settembre 2015, quando al PalaAlpitour di Torino al musicista veneziano tocco l’onore di cantare “Desire”. (a questo link il video dell’inusuale performance live https://www.youtube.com/watch?v=d8Q5lbmT3fE )
Domenica 7 agosto è il turno degli appassionati delle rime e delle metriche di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, rivisto dal vivo di “Jovanotte”.
Lunedì 8 il pezzo forte della rassegna con la serata di solidarietà che vede esibirsi sul palco principale del Tribe rock festival la Diapason band, un nome che è diventato leggenda nell’affollato mondo dei fan di Vasco Rossi.
“Per l’occasione sul palco avremo praticamente la storia degli strumentisti che hanno da sempre accompagnato Vasco Rossi dal vivo – spiega Manrico Sartori, art director della rassegna – solo per fare un nome, gli altri arriveranno a breve, alla chitarra ci sarà Maurizio Solieri, alter ego del Blasco nazionale, che ha creduto in questa serata. E’ l’unica della rassegna in cui chiediamo un contributo all’entrata che andrà a sostenere le attività della onlus Solidarietà nazionale che da anni aiuta concretamente le famiglie in difficoltà a causa della crisi”.
La rassegna continua poi martedì sera 9 agosto con le “Anime in Plexiglass” band che prende il nome da un pezzo di Luciano Ligabue, rocker emiliano di cui ripropone il repertorio. Mercoledì sera atmosfere e sonorità impegnative al Tribe rock festival con i Pink sonic che rileggono le pagine di storia della musica scritte dai Pink Floyd. Giovedì 11 ancora un giovedì “duro” con la riproposta degli Ac-Dc cantati e suonati dai Riff Raff. Il secondo fine settimana della rassegna che prevede ogni sera stand gastronomici e l’angolo per i più piccoli oltre ai consueti mercatini a corollario della platea destinata al rock, inizia venerdì 12 con il dj Yano, guru della musica afro che si dividerà il palco con i padovani Sismica.
Sabato 13 sul palco arrivano i torinesi “The sunny boys”, band torinese che stupisce da oltre dieci anni per la freschezza del repertorio e l’energia dei front men, mentre domenica 14 è il turno dei “Domani smetto”, tribute band degli articolo 31. La chiusura del festival di Tribano toccherà la sera di ferragosto agli emergenti “Negramaro tribute band” formazione toscana che rifà alla lettera spartiti e vocalità del complesso salentino creato da Giuliano Sangiorgi.
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