Gay colti in fallo dalla polizia l’altra notte al circolo privato “Hot Dog” di via Turazza 19, gestito dall’ArciGay. Nemmeno i poliziotti più scafati si aspettavano di essere capitati nel bel mezzo del “Naked Hot Padova Party”, dove con luci soffuse e musica a volume di discoteca una trentina di uomini (tutti in possesso regolare della tessera dai appartenenza al circolo) ballavano e sorseggiavano un drink completamente nudi. Tenuta adamitica d’obbligo dato il titolo della serata organizzata dal circolo privato per omosessuali. All’interno del locale di via Turazza gli agenti della Questura hanno trovato un piccolo bancone per la preparazione di cocktail, tre frigoriferi all’interno dei quali erano contenute bevande alcoliche. Alle spalle del piccolo bar improvvisato anche una serie di gadget messi in vendita per l’occasione. Ma a parte questa nota di colore, l’unica infrazione contestata è stato il rilevare che all’interno del locale non era presente la licenza per la somministrazione di bevande, una mancanza che ha fruttato una multa di 1.032 euro e l’obbligo di presentare la licenza entro cinque giorni, cosa che annullerebbe di fatto la sanzione.
- Tra i ricercatori in rivolta contro la Gelmini anche un ex professionista del volley
- Farmacia rapinata con il taglierino: 400 euro il bottino