E’ partito da pochi giorni il tour enogastronomico – ideato dalla Camera di Commercio di Padova e dall’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) – che consente, fino alla fine del mese di maggio, di fare tappa in uno dei 25 ristoranti di padova e provincia per gustare il prelibato pollo allevato a latte & miele, declinato tra antipasti, primi piatti e secondi piatti. I clienti che ordineranno almeno una pietanza a base di pollo riceveranno un esclusivo ricettario con 37 ricette golose (che si possono vedere su www.gustarepadova.it) – “firmate” dagli chef dei ristoranti del circuito – che possono essere riprodotte ai fornelli domestici. Il prontuario evidenzia, per ogni singolo “piatto”, il grado di difficoltà, gli ingredienti necessari e la procedura da seguire. Il Presidente dell’APPE, Erminio Alajmo, ristoratore pluristellato, concorda con il parere del consulente del gusto, Pier Angelo Barontini, che promuove a pieni voti il pollo “latte&miele” per il «profumo piacevole e complesso, consistenza morbidissima e succosa delle fibre, carne salda ma tenerissima, ottima tenuta dei succhi, sapore elegantissimo e lungo senza sbavature». Il segreto della bontà della carne di questa varietà avicola allevata a terra – di gran lunga superiore a quella dei prodotti industriali – sta negli ultimi 40 giorni di allevamento, quando l’alimentazione degli avicoli viene integrata con latte e miele: «Il primo fornisce il giusto apporto di proteine – aggiunge Alajmo – il secondo invece dà un maggiore contributo energetico. Il pollo ha così un’acidità meno intensa e risulta più dolce e gradevole. Questa varietà tutta padovana è stata brevettata dalla Camera di Commercio, così come l’alimentazione». Il pollo “latte&miele” viene allevato da un gruppo di aziende agricole padovane – «Antichi Sapori» di Scudellaro a Candiana, «Il Dosso» di Littamè a Sant’Urbano, De Marchi a Merlara – e può essere acquistato in alcune macellerie selezionate. I ristoranti aderenti all’iniziativa sono: Ai Prati di Vigonza, Al Palazzon di Galliera Veneta, Al Pirio di Torreglia, Alle Logge di Piazzola, Antica trattoria Ballotta di Torreglia, Bastioni del Moro di Padova, Berton di Padova, Boccadoro di Noventa, Cavino di San Giorgio delle Pertiche, Da Giovanni a San Giorgio in Bosco, El Rustego di Rubano, Hostaria San Benedetto di Montagnana, In Corte dal Capo di Conselve, L’Officina di Padova, La Famiglia di Correzzola, La Griglia di Torreglia, La Montanella di Arquà, La Montecchia di Selvazzano, La Tavolozza di Torreglia, Locanda Aurilia di Loreggia, Montegrande di Rovolon, Nerodiseppia di Padova, Taverna Azzurra di Abano, Tunnel di Vigonza ed infine Val Pomaro di Arquà.
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