Si chiude con la musica e con un messaggio ad alto impatto emotivo la 1° edizione del Festival della Cittadinanza: domenica 5 aprile alle 21.00 Vittorio Matteucci con Alberto de Rossi regalano al pubblico 2 ore e 40 anni di canzoni per la pace e contro la guerra con le riflessioni di Carlo Bordone e Gianluca Testani. Ultimo giorno anche per visitare i 50 spazi espositivi allestiti sul Liston e nel centro storico e le mostre in Palazzo della Ragione, Cortile Pensile ed ex Scuderie di Palazzo Moroni, Sala Samonà, Gran Guardia e Libreria Pangea. E a Palazzo della Ragione si entra gratis. Organizzate anche visite guidate gratuite a Palazzo della Ragione (info: 338.1996662, Maria Giovanna) e al centro storico, Prato della Valle, La Specola (info stand Confcooperative in Piazzetta Garzeria). Ultimo giorno per visitare le mostre permanenti allestite in occasione del Festival della Cittadinanza, per raccontare attraverso immagini ed esperienze artistiche la storia di diverse forme di cittadinanza e di partecipazione e dare alla comunità la possibilità di riappropriarsi degli spazi e dei luoghi dello stare insieme in una prospettiva nuova e interessante. Nelle ex Scuderie di Palazzo Moroni c’è la mostra del Meeting di Rimini “Libertà Va Cercando, Ch’è si cara, Vigilando Redimere” promossa dalla Cooperativa Giotto e in Palazzo della Ragione (ingresso gratis) tante esposizioni, mostre fotografiche e artistiche proposte dalle associazioni partecipanti al Festival. C‘è anche la possibilità di conoscere Padova con le visite guidate gratuite proposte dalla Cooperativa Immaginarte dalle 11 alle 15, con partenza dallo stand di Confcooperative in Piazzetta Garzeria lungo i tre itinerari diversi delle piazze del centro, Prato della Valle e Specola (ingresso € 5,00) o di conoscere la storia del Palazzo della Ragione con la visita guidata a tema (alle 11 con partenza dalla fontana di Piazza delle Erbe info: 338.1996662, Maria Giovanna). Dalle 10.00 alle 18.00 in Piazza dei Signori una giornata di condivisione sul tema “Tirocinio all’Estero? Un Mondo di Motivi per Farlo” nell’ambito di FestESF EDUCAZIONE SENZA FRONTIERE IN PIAZZA. Studenti vecchi e nuovi della Facoltà di Scienze della Formazione e del Corso di Laurea in Cooperazione allo Sviluppo raccontano le proprie esperienze vissute in occasione di tirocini, stage e periodi di studio e ricerca all’estero, per renderle una risorsa comune, fonte di stimolo e arricchimento vicendevole. L’iniziativa è promossa e organizzata dal Centro ESF-Comunità di ricerca e pratiche “Educazione Senza Frontiere” e dal Gruppo d’incontro Italo Brasiliano ‘GRITABRASIL’. Alle 11.30 in sala della Gran Guardia di Piazza dei Signori si tiene la premiazione del Concorso del’ESU TOTAL ART – Processi di innovazione nella produzione artistica giovanile con proclamazione del vincitore assoluto e dei vincitori delle singole sezioni: suono & visioni, body, parolpoesia e parolscrittura e digital arte. Alle 21.00 al Teatro Collegio Mazza si tiene lo spettacolo teatrale di danze mediorientali e del Mediterraneo “Per gli Occhi del Sultano” con la regia e direzione artistica de Le Stelle del Deserto. Tra danza e poesia, le Stelle del deserto vogliono portare gli spettatori in un viaggio ideale nel Mediterraneo, alla scoperta della musica e della cultura di quei popoli che sono divisi ed alla stesso tempo uniti da un unico mare, e dalla gioia di danzare. Chiude il Festival alle 21 a Palazzo della Ragione Vittorio Matteucci con “Give Peace a Chance. 40 anni di canzoni per la pace e per la guerra, cantate da Vittorio Matteucci, il Frollo dell’opera di Riccardo Cocciante e Pasquale Panella “Notre Dame de Paris”, e arricchite con le riflessioni di Carlo Bordone e Gianluca Testani coautori del libro “Oggi ho salvato il mondo. Canzoni di protesta 1990-2005”.
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