Un grido sale da palazzo Moroni: “Padova si mobiliti per il popolo venezuelano”

 

Un ponte tra Padova e il Venezuela. E’ quello che hanno presentato gli esponenti del centrodestra padovano guidati dall’esponente di Fratelli d’Italia Raffaele Zanon in un incontro svoltosi a palazzo Moroni stamattina. L’appuntamento è per le ore 15.30 in piazza Antenore per lanciare un segnale forte e concreto di vicinanza al popolo venezuelano.
“Esiste in Venezuela un vuoto presidenziale ed una emergenza democratica – ha spiegato Raffaele Zanon -, siamo convinti che occorra essere vicini a quel popolo che è molto vicino all’Italia. Io stesso sono stato a Caracas ed ho incontrato i rappresentanti della comunità italo venezuelana che è particolarmente nutrita”.
In piazza Antenore manifesteranno anche molti attivisti delle associazioni italo venezuelane che da anni operano in Veneto.

Già Paesi come l’Italia, la Germania e la Francia hanno inviato negli ultimi mesi moltissimi aiuti come medicinali e cibo nel nostro Paese – spiega Lys Golia Comunità Italo Venezuelana Regione Veneto – C’è un concreto di rischio di vita per molti nostri connazionali. Noi qui a Padova il 23 febbraio come nel resto d’Italia e d’Europa chiediamo che venga aperto un corridoio umanitario verso il Venezuela”.
Un appello alla mobilitazione anche al livello politico è arrivato da parte di Yaneth Alarcon   del Comitato Veneto Venezuela Libre – Associazione Culturale Atlante 2000.
“Il Governo italiano non può continuare a far finta di niente – ha spiegato Yaneth Alarcon – e ci aspettiamo un riconoscimento del presidente di transizione Juan Guaidò, come previsto dalla Costituzione venezuelana”.
Hanno partecipato all’incontro a palazzo Moroni anche Stefano Soler Tamburrini e Guillermo Valera dell’Associazione Culturale Atlante 2000. “Da soli non possiamo contrastare un regime che ha usurpato le istituzioni venezuelane – ha spiegato Stefano Soler Tamburrini – il palazzo di Governo è occupato da un regime alle cui spalle c’è l’asse Russia-Cina-Turchia. Bisogna domandarsi se in Venezuela esuista ancora lo Stato e se la normalità democratica sia garantita con 26 mila omicidi l’anno e il 15 per cento della popolazione costretta ad emigrare”.
L’impegno di vicinanza al popolo venezuelano si tradurrà poi in una mozione che i consiglieri comunali del centro destra proporranno al Consiglio comunale non appena possibile. A presentare la mozione la consigliera di Forza Italia Eleonora Mosco, della civica Bitonci Vera Sodero, Vanda Pellizzari. A fare gli onori di casa durante la conferenza stampa Gabriele Zanon presidente del circolo della città di Padova di Fratelli d’Italia.