Vendevano scarpe e giubbotti falsi: nei guai anche un ricco ereditiere

Gli uomini della guardia di finanza di Padova hanno sgominato una organizzazione composta per lo più da italiani dedita alla contraffazione e commercializzazione di capi di abbigliamento delle più quotate marche. Le indagini durate oltre 5 mesi si sono concluse con la denuncia di 38 persone di cui 11 nella provincia di Padova e l’oscuramento di un sito internet www.scarpedapippo.com. Il ricarico sui beni acquistati e poi rivenduti dall’organizzazione variava tra il 100 ed il 200 per cento garantendo incassi di migliaia di euro al giorno per gli organizzatori del giro d’affari illegale. Oltre 900 i pezzi di scarpe e giubbotti sequestrati dagli uomini della finanza al comando del colonnello Ivano Maccani. Tra i denunciati anche un ricco ereditiere che per non pagare i propri fornitori si inventava falsi sequestri da parte della Guardia di finanza. Che alla fine è intervenuta davvero
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