Si è chiusa con oltre 10mila visitatori in tre giorni la rassegna Verde Casa che tra la fiera e il parco d’Europa ha animato la primavera padovana. Molti i patiti del giardinaggio che hanno aprofittato della rassegna per acquistare piante, bulbi, sementi, attrezzature per il giardinaggio e prodotti per il benessere.
“Verdecasa rappresenta senza dubbio – afferma Paolo Coin Amministratore Delegato di PadovaFiere – la risposta alle esigenze del pubblico che ama dedicare il suo tempo libero alla cura di se stesso attraverso piante, fiori, orto e giardino”. Un’offerta completa quella che ha caratterizzato la quinta edizione della rassegna ricca di contenuti e novità.
Anche quest’anno è stata apprezzata l’apertura a Verdecasa della città di Padova che con la collaborazione del Settore Verde Parchi giardini e arredo urbano del Comune di Padova, ha promosso l’evento VERDECITTA’ grazie al quale il visitatore ha potuto scoprire le tante possibilità di passare momenti piacevoli e divertenti utilizzando le aree verdi in città, come il Parco Europa. La navetta che collegava la fiera al parco Europa, si è rivelata infatti una formula vincente di scambio diretto tra fiera e città, fra proposte indoor e outdoor.
Molta apprezzata dai visitatori è stata l’area dedicata al concorso Giardini&Giardini, organizzato in collaborazione con AIAPP, Arte Sella e Rotary Club Patavini: in mostra 12 realizzazioni di straordinari giardini. Questa mattina ha visto premiare dalla giuria tecnica i progettisti in partnership con le aziende che hanno realizzato i giardini: Primo premio al giardino “Pot-Art” progettato da Sergio Sgrò e Sergio Luison e realizzato dalla ditta Lizard; Secondo premio al giardino “L’età del legno” progettato da Claudio Benna e realizzato dalla ditta Giardini di Lucrezia; terzo premio al giardino “Giocando con il vaso” progettato da Mario Peruzzo e realizzato dalla ditta Vivai F.lli Berti. Sempre indicati dalla Giuria tecnica, il Premio originalità è andato al giardino “Pachamama” progettato da Serena Preto in partnership con la ditta Filo d’Erba, e il premio Qualità nella realizzazione – al giardino “Sottotraccia” di Francesca Petrelli in collaborazione con la ditta Idea verde. Infine per il Premio decretato dal Pubblico il vincitore è stato ancora una volta il giardino “L’età del legno” realizzato da Claudio Benna.
