Lunedì 23 gennaio, in preparazione alla ricorrenza del Giorno della Memoria, il Sindaco di Padova, Flavio Zanonato, l’Assessore alle Politiche Scolastiche e Giovanili, Claudio Piron, il Presidente della comunità Ebraica, Davide Romanin Jacur, il giornalista David Parenzo e la professoressa Chiara Saonara dell’Istituto veneto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea accompagneranno 84 studenti e 10 docenti di 11 istituti superiori della città nel Viaggio della Memoria.
Il campo di concentramento di Bolzano, Norimberga, la città delle grandi adunate nazional-socialiste in cui è stato creato uno dei più importanti centri di documentazione sul nazismo e il campo di concentramento di Mauthausen saranno quest’anno le mete del Viaggio della Memoria, organizzato dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con la cooperativa La Rosa Blu.
Per gli studenti sarà un’importante occasione per avvicinare i luoghi simbolo di un genocidio che comportò lo sterminio di milioni di ebrei, la cui popolazione in Europa passò da 8.929.000 persone a poco più di 3.000.000, e per raccogliere, in un momento in cui i protagonisti diretti della tragedia della Shoah stanno scomparendo, l’onere di un impegno a mantenere viva la testimonianza.
Il viaggio darà inoltre ai partecipanti l’opportunità di approfondire le memorie della nostra città e le azioni e l’impegno degli antifascisti e resistenti che da Padova subirono la deportazione a Bolzano (Lidia Martini, Egidio Meneghetti) e a Mauthausen (Teresa e Liliana Martini, Franco Busetto e Giuseppe Calore).
Gli Istituti coinvolti sono: Don Bosco, Modigliani, Maria Ausiliatrice, Dante Alighieri, Marchesi, Nievo, Marconi, Barbarigo, Selvatico, Calvi e Valle
