Ad Y-40 continua la felice carrellata di campioni sportivi provenienti da ogni tipo di disciplina agonistica. Non solo, quindi, numeri uno della subacquea e dell’apnea, ma anche nomi noti di altri sport in visita nella piscina più profonda al mondo con acqua termale, come Andrea Lucchetta, storico capitano della nazionale italiana di pallavolo, e Domenico Fioravanti, oro ai 100 e 200 metri a rana alle Olimpiadi di Sidney 2000.
Sempre più, inoltre, sono i campioni che hanno scelto di cimentarsi in una vera e propria immersione da neofiti, guidati da tecnici ed esperti amici della struttura da Guinness dei primati.
Il ginnasta Igor Cassina, oro alla sbarra alle Olimpiadi di Atene 2004, è sceso in apnea con Mike Maric, Mara Navarria, pluricampionessa di scherma in preparazione per le Olimpiadi di Rio, e la squadra nazionale di nuoto sincronizzato sono state guidate nell’immersione da Alessandro Vergendo, Carlton Meyers, storico capitano della Nazionale Italiana di basket, ha avuto il suo primo approccio con l’apnea con l’uomo dei record Umberto Pelizzari, di fronte alle telecamere di Wild di Italia 1.
E sono ancora una volta le telecamere della rete Mediaset dedicata ai più giovani ad avere seguito l’ultima immersione di un numero uno del nuoto nazionale: Filippo Magnini.
Di 30 metri è stato il traguardo toccato dal pesarese stileliberista italiano, campione del mondo nel 2005 a Montreal e nel 2007 a Melbourne, qui sotto la direzione di Mike Maric, istruttore nella scuola Apnea Academy, nel 2004 recordman di Jump Blue e campione nazionale di apnea dinamica con la misura di 150 m, tra i più forti apneisti mondiali di questa disciplina, ora insegnante di monopinna e allenatore della stella mondiale dell’apnea, Ilaria Bonin, e dal 2013 nel team tecnico di Federica Pellegrini e Filippo Magnini, appunto.
“Sui dettagli si lavora sempre di più, – ha spiegato alle telecamere il Re Magno del nuoto – la respirazione e l’apnea sono fondamentali da allenare e questa prova ha rappresentato una scommessa con il mio tecnico in vista della preparazione alla mia ultima Olimpiade, la prossima estate a Rio.”
Ancora una volta, quindi, le emittenti televisive nazionali hanno parlato di Montegrotto Terme e del grande sport che si può praticare sfruttando la risorsa termale.
